Dolore alla schiena: e se il colpevole fosse il coccige?
Dolore alla schiena: e se il colpevole fosse il coccige?

Il dolore pelvico e il mal di schiena sono disturbi frequenti ma pochi sanno che possono avere un’origine in comune: il coccige. Questo piccolo osso situato alla base della colonna, spesso trascurato, ha un ruolo chiave nella stabilità del bacino e nella salute della schiena. Recenti studi, infatti, dimostrano che quando il coccige perde la sua mobilità può causare dolori persistenti e difficili da trattare.
Il pavimento pelvico è un complesso intreccio di muscoli, legamenti e tessuti connettivi situato alla base del bacino. La sua funzione è cruciale: sostiene gli organi pelvici (vescica, utero, retto), regola la minzione e la defecazione, partecipa alla funzione sessuale e contribuisce alla postura e alla stabilità del tronco. È come un’amaca dinamica che si adatta ai nostri movimenti e variazioni di pressione interna.
Quando il pavimento pelvico perde tono, si irrigidisce o si sbilancia tra un lato e l’altro, possono emergere sintomi come dolore pelvico, incontinenza, difficoltà nella defecazione, ma anche lombalgia e dolore al coccige. Questo perché il pavimento pelvico è strettamente connesso al coccige e alla colonna lombare attraverso legamenti, fasce e muscoli.
Il coccige è un osso triangolare situato alla base della colonna vertebrale. Sebbene piccolo, è un punto di ancoraggio fondamentale per muscoli, legamenti e fasce che sostengono il bacino e gli organi interni. Un coccige rigido, deviato o dolente può alterare l’equilibrio di questo sistema, generando compensi muscolari e tensioni che si ripercuotono anche sulla schiena.
Le cause di disfunzione di questo piccolo osso possono essere traumatiche, come una caduta o un parto difficile, oppure posturali, come lo stare seduti a lungo su superfici dure. Tutto ciò può determinare una tensione anomala nei muscoli del pavimento pelvico, che può a sua volta generare dolore al coccige (circa il 50% delle donne che si affidano a una terapia fisica per il trattamento del dolore pelvico, infatti, presenta anche coccigodinia -dolore al coccige-).
Non solo, alterazioni dello stato di tensione dei tessuti pelvici può determinare anche sintomi più ampi, come lombalgia o disturbi nella defecazione!
Il trattamento osteopatico mira a migliorare il quadro sintomatologico, attraverso l’applicazione di tecniche miofasciali, tecniche articolatorie e di mobilizzazione. Lo scopo è ripristinare l’equilibrio del sistema, migliorare la mobilità e ridurre l’infiammazione.
Secondo uno studio del 2018 eseguito su un campione di 50 pazienti, il trattamento manipolativo osteopatico si rivela efficace nel dolore da coccigodinia e risulta fare la differenza anche quando associato a lombalgia e dolore radicolare. Infatti, attraverso tecniche di rilassamento delle fasce addominali e pelviche, mobilizzazione sacro-coccigea e sacro-iliaca, decompressione lombosacrale, in associazione a una visione integrata e globale della coccigodinia (non come entità isolata ma come parte di una disfunzione sistemica), il trattamento osteopatico possiede la capacità di ripristinare la mobilità e l’equilibrio funzionale dell’intero sistema sacro-lombare-pelvico.
Questo conferma che il coccige non è solo un dettaglio anatomico ma una chiave fondamentale nella salute del nostro corpo!
Conclusioni
La coccigodinia è una condizione spesso trascurata ma rappresenta una spia importante di un sistema in difficoltà. Il coccige, pur essendo un osso piccolo e apparentemente secondario, svolge un ruolo essenziale nel mantenere la funzionalità del bacino e della colonna lombare. Quando perde mobilità o si trova in posizione scorretta, può scatenare una catena di disfunzioni che coinvolgono il pavimento pelvico e la schiena.
Il trattamento manipolativo osteopatico risulta particolarmente efficace nel ridurre dolore e disabilità, anche nei casi associati a lombalgia e dolore radicolare. Agendo su fasce, articolazioni e mobilità del coccige, l’osteopatia ripristina l’equilibrio del sistema sacro-lombo-pelvico, offrendo un approccio terapeutico completo e integrato.
Fonti:
- Dufour S, Vandyken B, Forget MJ, Vandyken C. Association between lumbopelvic pain and pelvic floor dysfunction in women: A cross sectional study. Musculoskelet Sci Pract. 2018 Apr;34:47-53. doi: 10.1016/j.msksp.2017.12.001. Epub 2017 Dec 9. PMID: 29268147.
Sara Dadomo, D.O.