“Ridurre lo stress genitoriale con l’osteopatia: uno studio sulle coliche infantili”
“Ridurre lo stress genitoriale con l’osteopatia: uno studio sulle coliche infantili”

Introduzione
Le coliche infantili sono una sfida che molti genitori affrontano nei primi mesi di vita del loro bambino. Pianti inconsolabili, notti insonni e un senso di impotenza sono esperienze comuni. Ma può l’osteopatia fare la differenza? Uno studio recente pubblicato su BMC Pediatrics (Schwerla et al., 2025) ha cercato di rispondere a questa domanda, analizzando l’efficacia del trattamento osteopatico nelle coliche dei neonati e nello stress psicologico percepito da chi si prende cura di loro.

Cosa Sono le Coliche Infantili?
Le coliche infantili si manifestano con:
- Pianto intenso e frequente senza causa apparente.
- Episodi che durano oltre 3 ore al giorno, almeno 3 giorni a settimana, per 3 settimane consecutive.
- Stress e preoccupazione nei genitori, pur trattandosi di un disturbo benigno.
Nonostante non siano segno di una patologia grave, le coliche possono influenzare il benessere della famiglia e portare a un elevato carico emotivo per i genitori.

Lo Studio: Come è Stato Condotto
Lo studio ha coinvolto 103 neonati con coliche, suddivisi in due gruppi:
- Gruppo osteopatia (52 neonati): Ha ricevuto 3 trattamenti osteopatici, uno a settimana per tre settimane.
- Gruppo di controllo (51 neonati): Ha ricevuto solo cure standard per tre settimane, seguite poi dallo stesso trattamento osteopatico.
I trattamenti sono stati eseguiti in 5 studi osteopatici privati da osteopati esperti in osteopatia pediatrica.
Outcome Misurati
Per valutare l’efficacia del trattamento osteopatico, i ricercatori hanno misurato diversi parametri fondamentali:
- Stress genitoriale (Outcome primario): misurato con una scala numerica da 0 a 10 per valutare l’impatto del pianto del bambino sul benessere emotivo del genitore.
- Durata del pianto giornaliero: i genitori hanno registrato il tempo totale di pianto del neonato (ore/giorno) utilizzando un diario strutturato
- Intensità del pianto: valutata su una scala NRS (Williamson & Hoggart, 2005) da 0 a 10, comunemente usata per misurare il disagio percepito.
- Autostima genitoriale: misurata tramite la Karitane Parenting Confidence Scale (KPCS) – Črnčec et al., 2008, uno strumento validato per valutare la sicurezza e fiducia dei genitori nella gestione del bambino., che valuta il livello di sicurezza e fiducia dei genitori nella gestione del bambino.
I dati sono stati raccolti prima dell’inizio del trattamento, dopo ogni seduta (a cadenza settimanale), e ad 1 settimana dopo l’ultima seduta.

L’Intervento Osteopatico
Secondo i principi dell’osteopatia, le disfunzioni somatiche non sono necessariamente localizzate nell’area dei sintomi, ma possono manifestarsi in diverse parti del corpo. Nel trattamento neonatale, le tecniche più utilizzate includono la tensione legamentosa bilanciata e l’osteopatia craniale, poiché si adattano meglio alla delicatezza del paziente. Poiché ogni neonato può presentare restrizioni differenti (meningi, tessuti toracici, diaframma, equilibrio muscolare e legamentoso cervicale), non è stata definita una serie predefinita di tecniche, ma è stata documentata l’applicazione di ciascun approccio utilizzato.
Ogni sessione di trattamento durava circa 20-30 minuti, con i genitori presenti per garantire un ambiente sereno e rassicurante.
Le disfunzioni osteopatiche più comuni nei neonati con coliche includevano la disfunzione intraossea dell’osso occipitale (85%) e la disfunzione C0/C1 (67%). Nei casi con squilibrio vegetativo, era frequente una marcata reazione simpatica (52%). Altre disfunzioni ricorrenti riguardavano la colonna toracica (65%), il bacino (60%), la clavicola (58%), il diaframma (52%), la colonna lombare (48%), oltre a disfunzioni intraossee dell’osso temporale (40%) e dello sfenoide (44%).

Cosa è Emerso dallo Studio?
- I risultati hanno mostrato un miglioramento significativo nei neonati trattati con osteopatia:
- Genitori più sereni: Il livello di stress dei genitori è calato (circa 4 punti su 10) rispetto gruppo di controllo (p < 0.001). Mostrando una riduzione tra il 53% e il 60%.
- Più fiducia: I genitori si sono sentiti più sicuri e capaci di gestire il proprio bambino, con un aumento medio del punteggio KPCS di +7,3 punti (p < 0.001).
- Riduzione intensità del pianto: diminuzione significativa (circa il 60%) rispetto al gruppo di controllo -4,7 punti su 10 (p < 0.001).
- Meno ore di pianto: I neonati del gruppo osteopatico hanno ridotto il tempo di pianto rispetto al gruppo di controllo (riduzione media di 1,3 ore al giorno, p < 0.001).
Quando anche il gruppo di controllo ha ricevuto il trattamento osteopatico, i miglioramenti sono stati simili, confermando l’efficacia dell’osteopatia.

Quali Sono i Vantaggi per un Osteopata e per un Genitore?
Per gli Osteopati
Lo studio offre spunti preziosi per gli osteopati, evidenziando il valore del loro lavoro nella gestione delle coliche infantili:
- Validazione scientifica: I dati raccolti dimostrano un impatto significativo del trattamento osteopatico, fornendo un supporto basato sull’evidenza per la professione.
- Riconoscimento professionale: L’inclusione dell’osteopatia in studi clinici aiuta a costruire un dialogo più solido con la comunità medica, favorendo collaborazioni interdisciplinari con pediatri e altri professionisti della salute.
- Miglioramento dell’approccio terapeutico: L’analisi degli outcome consente agli osteopati di ottimizzare le proprie tecniche, identificando le metodologie più efficaci per il trattamento delle coliche infantili.
- Crescita della fiducia nei genitori: Con prove tangibili dell’efficacia del trattamento, gli osteopati possono comunicare meglio i benefici ai genitori, migliorando la loro fiducia nella terapia osteopatica.
Per i Genitori
Dallo studio emergono diversi benefici per le famiglie che scelgono l’osteopatia come approccio per alleviare le coliche del neonato:
- Un approccio non invasivo e naturale: Il trattamento osteopatico non prevede l’uso di farmaci, risultando una soluzione sicura per il neonato.
- Riduzione dello stress genitoriale: I genitori che hanno partecipato allo studio hanno riportato un calo significativo del livello di stress e una maggiore serenità nella gestione quotidiana del bambino.
- Migliore qualità della vita familiare: Con meno episodi di pianto prolungato, la routine familiare diventa più equilibrata, favorendo un ambiente domestico più tranquillo.
- Aumento della fiducia nelle proprie capacità: L’osteopatia non solo aiuta il neonato, ma rafforza anche la sicurezza dei genitori nel rispondere alle esigenze del proprio bambino.
Conclusioni
L’osteopatia non è una bacchetta magica, ma questo studio suggerisce che può fare la differenza per le famiglie che affrontano il difficile periodo delle coliche. I dati raccolti mostrano miglioramenti statisticamente significativi nella qualità della vita dei genitori e nel benessere del bambino. Per chi vuole approfondire, il link allo studio completo è disponibile qui: [Osteopathic treatment of infants with infantile colic: a prospective, multicentric, randomized controlled trial and nested observational trial. BMC Pediatrics.(Schwerla et al., 2025)].

Riferimenti Bibliografici
- Schwerla F, et al. Osteopathic treatment of infants with infantile colic: a prospective, multicentric, randomized controlled trial and nested observational trial. BMC Pediatrics. 2025.
- Benninga MA, et al. Rome IV criteria for functional gastrointestinal disorders. Gastroenterology. 2016;150(6):1393-1407.
- Črnčec R, Barnett B, Matthey S. Karitane Parenting Confidence Scale: Manual. Sydney: Karitane. 2008.
- Ward RC. Foundations of Osteopathic Medicine. 3rd ed. Philadelphia: Lippincott Williams & Wilkins; 2003.
- Williamson A, Hoggart B. Pain rating scales: a review. J Clin Nurs. 2005;14(7):798-804.
- Barr RG, Kramer MS, Boisjoly C, McVey-White L, Pless IB. Parental diary of infant crying and fussing. Pediatrics. 1988;81(4):515-524.
- Cohen S, Kamarck T, Mermelstein R. A global measure of perceived stress. J Health Soc Behav. 1983;24(4):385-396.
Luca Lombardi D.O.