La nostra storia
11 Aprile 2025 2025-04-11 16:08La nostra storia
La nostra storia
2022
Festival dell'Osteopatia
Evento tenutosi sabato 18 giugno 2022 presso l'Hotel Parma & Congressi a Parma (Via Emilia Ovest, 281/A). Il festival, organizzato dal CIO-Collegio Italiano di Osteopatia, ha riunito circa 250 partecipanti tra osteopati, medici e scienziati per discutere le nuove frontiere dell'osteopatia. L'evento ha incluso numerosi interventi in diverse sale (Auditorium, Sala Manon, Sala Venere, Sala Carmen) con relatori esperti su temi come la relazione tra osteopatia e medicina tradizionale, trattamenti osteopatici per diverse patologie, e corsi pratici interattivi. Secondo il presidente del CIO, Mauro Fornari, l'obiettivo è stato promuovere un confronto costruttivo tra l'osteopatia e la comunità scientifica a favore della salute del paziente.
2022
2019
Primo Festival dell'Osteopatia
Prima edizione del Festival dell'Osteopatia, svoltasi sabato 22 giugno 2019 presso l'Hotel Parma & Congressi a Parma, in occasione della Giornata Mondiale dell'Osteopatia. L'evento, organizzato dal CIO (Collegio Italiano di Osteopatia) che nel 2019 ha celebrato 25 anni di attività, ha visto la partecipazione di circa 400 professionisti provenienti da tutta Italia. Il festival ha ospitato 22 relatori tra osteopati, medici, neuroscienziati, biologi e psicoterapeuti distribuiti in tre sale congressuali (Auditorium, Sala Amelia e Sala Venere). Gli interventi hanno spaziato dai principi dell'osteopatia a discipline correlate come biologia molecolare, fisiologia e psicoterapia. Tra i relatori di spicco figuravano il Prof. Carlo Ventura (CNR Bologna), il Prof. Nicola Montano (Policlinico Milano) e numerosi docenti dell'Università di Parma. L'evento è stato patrocinato dal ROI (Registro degli Osteopati d'Italia) e AISO (Associazione Italiana Scuole di Osteopatia), con il supporto di numerosi sponsor.
2019
2015
Manuale di Osteopatia Fasciale
Pubblicazione didattica di Mauro Fornari, uno dei fondatori del CIO (Collegio Italiano di Osteopatia), edita da Piccin Nuova Libraria. Il manuale è concepito come testo di riferimento per gli studenti delle scuole di osteopatia, focalizzato sul trattamento del sistema fasciale. L'autore propone un approccio classico e semplice basato sulla sua ventennale esperienza professionale, mantenendosi fedele alle radici dell'osteopatia tramandate dai grandi maestri come Still, Sutherland e Fryman. Il volume analizza l'aspetto tissutale e membranoso del sistema fasciale, tralasciando il livello respiratorio primario, e presenta dettagliate modalità diagnostiche e terapeutiche. È strutturato in 11 capitoli che coprono dal tessuto connettivo alle tecniche di trattamento fasciale per ogni regione del corpo (arti, bacino, rachide, addome, mediastino, regione cervicale e cranica).
2015
2013
Osteopatia, una professione emergente -Open Day C.I.O.
Articolo pubblicato su ParmaToday il 24 settembre 2013 che annuncia l'Open Day del Collegio Italiano di Osteopatia (C.I.O.) previsto per sabato 28 settembre presso la nuova sede in via Borsari 18/a a Parma. L'evento era finalizzato alla presentazione del percorso di formazione in osteopatia con formula full time, rivolto ai diplomati di scuola media superiore. L'articolo evidenzia come l'osteopatia stia diventando una professione sempre più richiesta in Italia, nonostante all'epoca non fosse ancora riconosciuta da una normativa specifica. Viene citata la Legge n.4 del gennaio 2013 sulle "Professioni non organizzate in ordini o collegi" e la Norma Tecnica UNI che definisce i requisiti dell'Osteopata, con il R.O.I. (Registro degli Osteopati d'Italia) come ente certificatore di riferimento. Il C.I.O., attivo dal 1994, offre un percorso didattico pluriennale per il conseguimento del Diploma di Osteopatia (D.O.) aderendo ai criteri stabiliti dal R.O.I. La nuova sede di Parma comprendeva un ampio centro ambulatoriale per il tirocinio pratico degli studenti.
2013
2009
Editoriale Newsletter 0 -Osteopatia: studi e ricerche da condividere
Primo editoriale di una newsletter dedicata all'osteopatia, a cura di Antonella Braglia Orlandini. Il testo introduce un nuovo sito web dedicato alla condivisione di conoscenze osteopatiche tra professionisti e studenti. L'iniziativa nasce dal desiderio di creare uno spazio di scambio culturale e approfondimento scientifico nel campo dell'osteopatia, con particolare attenzione agli studenti in conclusione del loro percorso formativo. Il primo numero della newsletter si concentra sul sistema dei liquidi del corpo, in particolare il liquido cefalo-rachidiano e la linfa, e include la sintesi di un articolo dell'Università di Toronto sull'integrazione tra spazio sub-aracnoideo e sistema linfatico, una proposta di R.N. Perrin sull'Impulso Ritmico Craniale, e testi inediti tratti dalla tesi di Nicola Barsotti del C.I.O. di Bologna su W.G. Sutherland. L'editoriale invita i lettori a contribuire con osservazioni, commenti, articoli e casi clinici che verranno valutati dal comitato scientifico.
2009
2002
Nuova sede CIO a Longara di Calderara di Reno (BO)
Nel 2002 il Collegio Italiano di Osteopatia (CIO) inaugurò una nuova sede in un'ex scuola elementare a Longara, nelle campagne bolognesi. Questo trasferimento fu necessario per accogliere il crescente numero di studenti e docenti che frequentavano la scuola. La struttura, caratterizzata da un'atmosfera bucolica e da spazi semplici ma funzionali, servì come sede principale del CIO per diversi anni, continuando la missione formativa dell'istituto nel campo dell'osteopatia.
2002
1994
Nascita del CIO -Collegio Italiano di Osteopatia
Fondazione del Collegio Italiano di Osteopatia (CIO) a Parma, nato da un'idea concepita nel 1993 da Mauro Fornari insieme ai colleghi Giovanni Amadasi e Christian Defrance. Il progetto nacque durante una cena in trattoria, dove Fornari, osteopata appena diplomato, propose di creare un centro di formazione e laboratorio di esperienze osteopatiche fedele alle radici della disciplina. In un periodo in cui le scuole di osteopatia in Italia erano pochissime, questa idea inizialmente considerata utopistica fu sviluppata in un modello "su misura" che rifletteva la visione dei tre fondatori. La prima sede del CIO si trovava in un albergo a Pianoro (Bologna), dove si tenevano lezioni con docenti francesi in condizioni inizialmente molto spartane.
1994