COME VIVERE AL MEGLIO LA TERZA ETA’: UNA GUIDA ALLA SALUTE E AL BENESSERE
COME VIVERE AL MEGLIO LA TERZA ETA’: UNA GUIDA ALLA SALUTE E AL BENESSERE
La terza età è un capitolo speciale della vita, ricco di opportunità per esplorare nuovi interessi, come dedicarsi alla pittura, imparare a suonare uno strumento musicale, fare volontariato o viaggiare in luoghi mai visitati prima, trascorrere del tempo con i propri cari e dedicarsi alla cura di sé.

Tuttavia, è anche una fase caratterizzata da cambiamenti fisici e psicologici che richiedono attenzione e adattamenti.
Questo articolo inaugura un blog interamente dedicato alla salute e al benessere nella terza età.
La serie si comporrà di articoli che offriranno una guida pratica per chi vuole prendersi cura di sé, ma anche approfondimenti tecnici rivolti a professionisti del settore come medici, osteopati e fisioterapisti.
Nei prossimi articoli esploreremo le patologie più comuni legate all’invecchiamento, strategie di prevenzione e il ruolo fondamentale delle discipline complementari, come l’osteopatia.
Per i professionisti, ci saranno contenuti specifici che entreranno nel dettaglio dei trattamenti osteopatici in ambito geriatrico.
Oggi iniziamo con una panoramica generale su come affrontare la terza età con serenità, concentrandoci su strategie per mantenere salute e benessere.
Capire la terza età: cambiamenti fisiologici e psicologici
Per convenzione l’inizio della terza età è segnato dal compimento del 65 esimo anno di età.
Questa fase di vita porta con sé una serie di trasformazioni fisiche e psicologiche, alcune delle quali possono risultare sfidanti.
Comprendere questi cambiamenti è il primo passo per affrontarli con serenità e consapevolezza.
Vediamo insieme i principali:
- Cambiamenti fisici
- Riduzione della massa muscolare e densità ossea: È comune perdere forza muscolare e massa ossea, aumentando il rischio di fratture e osteoporosi.
- Modifiche al sistema cardiovascolare: Il cuore può lavorare più lentamente e i vasi sanguigni diventano meno elastici, aumentando il rischio di ipertensione.
- Diminuzione delle funzioni sensoriali: Vista, udito e gusto possono ridursi, influenzando la percezione del mondo esterno.
- Cambiamenti psicologici
- Adattamento ai cambiamenti di ruolo: Il pensionamento o la perdita di amici e familiari possono alterare la percezione di sé.
- Sfide emotive: Solitudine, ansia e depressione possono emergere, specialmente se non si mantiene un contatto sociale attivo.
Le basi per una vita sana nella terza età
Affrontare questi cambiamenti con un approccio positivo è essenziale. Ecco alcune strategie fondamentali per mantenere il benessere:
- Alimentazione equilibrata
Un’alimentazione sana è il primo passo per preservare la salute fisica e mentale. Gli anziani dovrebbero concentrarsi su:
- Cibi ricchi di calcio e vitamina D: Fondamentali per rafforzare le ossa e prevenire l’osteoporosi.
- Proteine di qualità: Carne magra, legumi e pesce aiutano a mantenere la massa muscolare.
- Idratazione adeguata: Bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno per prevenire la disidratazione.
2. Attività fisica regolare
L’esercizio fisico è essenziale per mantenere la vitalità:
- Camminare: Una passeggiata quotidiana migliora il sistema cardiovascolare e mantiene attive le articolazioni.
- Esercizi di forza: Sollevamenti leggeri o yoga per conservare la tonicà muscolare.
- Attività per l’equilibrio: Tai Chi o Pilates aiutano a prevenire le cadute.
3. Cura della salute mentale
Mantenere una mente attiva e serena è cruciale:
- Stimoli cognitivi: Leggere, imparare nuove abilità o fare cruciverba stimola il cervello.
- Socializzazione: Partecipare a eventi o gruppi di interesse aiuta a combattere la solitudine.
- Gestione dello stress: Tecniche di rilassamento come la meditazione possono ridurre ansia e tensione.
4. Prevenzione medica
Visite regolari dal medico sono fondamentali per monitorare la salute:
- Screening periodici: Controlli per pressione sanguigna, diabete e densità ossea.
- Trattamenti complementari: Discipline come l’osteopatia possono supportare il benessere generale.
Il ruolo delle relazioni sociali
Le relazioni sociali sono un pilastro della felicità nella terza età. Studi dimostrano che una rete sociale attiva è associata a una maggiore longevità e a una migliore qualità della vita. Ad esempio, uno studio pubblicato sull’American Journal of Public Health ha rilevato che gli anziani con un forte supporto sociale hanno il 50% in meno di probabilità di sviluppare problemi cognitivi rispetto a chi vive in isolamento. Alcune idee per rimanere connessi includono:
- Volontariato: Aiutare gli altri offre un senso di scopo.
- Partecipazione a gruppi o club: Condividere interessi comuni crea connessioni significative.
- Tecnologia: Utilizzare strumenti come videochiamate e social media per mantenersi in contatto con amici e familiari lontani.
Promuovere il benessere con trattamenti
complementari come l’Osteopatia
Accanto alle cure mediche tradizionali, trattamenti complementari come l’osteopatia stanno guadagnando attenzione per il loro approccio olistico.
Gli osteopati possono contribuire al benessere della persona agendo su diversi fronti:
- Ridurre il dolore muscolo-scheletrico: L’osteopata dopo un attenta valutazione prendendo in considerazione oltre alla componente muscolare e articolare anche tutte le interferenze viscerali metterà in atto una serie di tecniche volte ad eliminare tutte le varie tensioni che potrebbero portare a dei sovraccarichi i quali potrebbero scatenare dolori muscoloscheletrici.
- Migliorare la postura: L’approccio osteopatico si pone anche come obiettivo quello di far lavorare al meglio tutte le varie strutture del corpo. Lavorando su tutta la componente fasciale e andando a migliorare la mobilità della colonna si ha un buon miglioramento della postura con conseguente riduzione del dolore.
- Promuovere il rilassamento: Essendo l’approccio osteopatico dolce e delicato quest’ultimo favorisce il rilassamento delle varie strutture. Lavorando sulla respirazione e sulle strutture ad essa collegate si ha fin da subito una sensazione di rilassamento con conseguente miglioramento del sonno e una percezione di più vitalità durante la giornata.
Conclusione: la terza età come opportunità
La terza età non deve essere vista solo come una fase di declino, ma come un’opportunità per prendersi cura di sé, esplorare nuove passioni e rafforzare le relazioni con chi ci circonda. Con un approccio positivo e il supporto delle risorse disponibili, è possibile vivere questa fase con energia e gioia.
Come dice un proverbio cinese: “Il segreto per vivere bene e a lungo è mantenere la mente giovane e il cuore aperto.”
Questo blog è qui per accompagnarti in questo percorso, offrendo informazioni, consigli pratici e approfondimenti. Continua a seguirci per scoprire come migliorare la tua salute e il tuo benessere nella terza età, e per entrare nel dettaglio dei trattamenti osteopatici più avanzati.
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Simone Fronzuti, D.O.