Elicriso: Il Sole tra le Erbe – Segreti, Benefici e Magia di una Pianta Antica
Elicriso: Il Sole tra le Erbe – Segreti, Benefici e Magia di una Pianta Antica

Passeggiando d’estate lungo i sentieri delle coste mediterranee e nelle aree collinari interne, si possono incontrare cespugli selvatici, dal fogliame grigioverde e dai profumatissimi fiori gialli: l’Elicriso (Helichrysum italicum). Questo arbusto, conosciuto anche come “semprevivo”, mantiene forma e colore anche quando è appassito, emanando un aroma simile alla liquirizia e alla camomilla.
Il nome scientifico Helichrysum italicum unisce i termini greci “elios” (sole) e “crusòs” (oro), riferendosi al colore e alla forma dei suoi capolini.
L’Elicriso italico appartiene alla famiglia delle Asteraceae. In erboristeria, si utilizzano le sommità fiorite raccolte durante l’estate, tra giugno e agosto, tagliando i primi 10 cm dei fusti.
Storia e usi tradizionali
L’Elicriso ha radici profonde nella medicina greco-romana dove era apprezzato per le sue proprietà terapeutiche e rituali. Associato al culto del sole, veniva usato:
- come incenso nelle cerimonie religiose,
- per trattare ferite, infiammazioni e disturbi digestivi (come documentato anche da Ippocrate).
Plinio il Vecchio lo cita nella Naturalis Historia, mentre i sacerdoti lo utilizzavano per ghirlande votive grazie alla sua capacità di appassire senza alterarsi.
Era anche simbolo di eternità e prosperità, impiegato in corone votive e rituali matrimoniali.
Fitoterapia moderna
L’utilizzo dell’elicriso in fitoterapia moderna è attribuito al medico Leonardo Santini, che lo scopre e lo studia negli anni Quaranta. Osservando i contadini in Garfagnana che impiegavano la pianta per trattare i cavalli bolsi, Santini la utilizzò sui propri pazienti, ottenendo risultati positivi nel trattamento di:
- malattie respiratorie (bronchiti croniche e asmatiche),
- patologie cutanee (psoriasi, eczemi, dermatiti, geloni),
- problematiche reumarticolari.
Proprietà fitoterapiche
Dal punto di vista fitoterapico, gli estratti di Helichrysum italicum trovano ampio impiego:
Uso topico (cosmetico):
- Proprietà lenitive e cicatrizzanti.
Uso sistemico:
- Virtù antinfiammatorie, espettoranti, antiallergiche, antiossidanti, antimicrobiche e antimicotiche.
Questi effetti benefici sono attribuibili alla sua composizione chimica, che comprende:
- Flavonoidi
- Oli essenziali
- Lattoni sesquiterpenici
- Acido caffeico
- Fitosteroli
- Cumarine (come umbelliferone e scopoletina)
Benefici specifici:
- I lattoni sesquiterpenici e i fitosteroli migliorano l’efficienza epatica e renale.
- L’acido caffeico possiede proprietà antimicrobiche e antiossidanti.
- Le cumarine manifestano effetti immunomodulanti.
Modalità di utilizzo
Le sommità fiorite dell’Elicriso possono essere usate per:
- Infusi: alleviano disturbi digestivi, calmano infiammazioni respiratorie.
- Decotti: depurano il fegato e drenano le tossine.
- Estratti idroalcolici: rinforzano il sistema immunitario e contrastano problemi allergici.
In cosmetica, è impiegato come:
- Oleolito: cura dermatiti, cicatrici e arrossamenti.
- Creme: riducono i segni dell’invecchiamento, migliorano l’elasticità della pelle.
- Olio essenziale (diluito): allevia dolori muscolari, stimola la microcircolazione, regola il sebo.
In aromaterapia:
- Calma l’agitazione
- Favorisce il rilassamento
Evidenze scientifiche
Numerosi studi scientifici confermano i benefici dell’elicriso:
- Proprietà antinfiammatorie attribuite a sesquiterpeni e acetofenoni
(Sala A. et al., 2002) - Azione antiossidante efficace contro i radicali liberi
(Rosa A. et al., 2007) - Attività antibatterica degli oli essenziali contro Staphylococcus aureus ed Escherichia coli, utili nel trattamento di infezioni cutanee
(Guinoiseau E. et al., 2010) - Riduzione dell’infiammazione cutanea, con applicazioni per psoriasi ed eczema
(Appendino G. et al., 2007)
Descrizione energetica dell’Elicriso
Nella visione energetica delle piante, l’elicriso è associato alla trasformazione e al rinnovamento. È considerato una pianta solare per le sue fioriture dorate, che evocano vitalità, luce e forza interiore.
La sua energia è:
- Calda e secca,
- Ideale per contrastare umidità e freddezza nel corpo,
- Secondo i principi della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), viene usato per trattare stagnazione e accumulo.
Benefici energetici
- Riequilibra il Qi del Fegato, soprattutto in caso di:
- Tensione emotiva
- Stress
- Irritabilità
- Contrasta condizioni di umidità interna, come:
- Gonfiore
- Dolore articolare
- Pesantezza
- Stimola il movimento e purifica:
- Allevia congestioni polmonari
- Fluidifica i catarri
Pelle e salute interna:
Poiché, secondo la MTC, la pelle riflette la salute interna, l’Elicriso è spesso impiegato per:
- Eczema
- Psoriasi
- Acne
Quando la causa è legata a calore interno o stagnazione.
Effetti sullo Shen (lo spirito che risiede nel cuore):
- Armonizza
- Calma agitazione
- Allevia insonnia
- Lenisce disordini emotivi legati al Cuore
Sandra Garzanti