“Benessere animale: come aiutare i vostri animali a raggiungere il benessere psicofisico”
“Benessere animale: come aiutare i vostri animali a raggiungere il benessere psicofisico”
Il benessere animale è una responsabilità che spetta agli umani, significa comprenderli nei loro bisogni e di conseguenza, fare scelte consapevoli per il loro equilibrio fisico ed emotivo.
Raggiungere un elevato livello di benessere implica garantire che gli animali possano vivere in condizioni che soddisfano le loro necessità fisiologiche, comportamentali e psicologiche.
Un principio fondamentale per il benessere animale è rappresentato dalle “Cinque Libertà,” sviluppate dal Farm Animal Welfare Council (FAWC):
- Libertà dalla fame e dalla sete: Accesso continuo ad acqua fresca e a una dieta adeguata per mantenere salute e vigore.
- Libertà dal disagio: Fornire un ambiente appropriato, inclusi riparo e un’area di riposo confortevole.
- Libertà dal dolore, dalle lesioni e dalle malattie: Prevenzione o diagnosi e trattamento rapido di malattie o lesioni.
- Libertà di esprimere comportamenti normali: Spazio sufficiente, strutture adeguate e compagnia di animali della stessa specie.
- Libertà dalla paura e dal disagio: Assicurare condizioni e trattamenti che evitino sofferenza mentale.
Organizzazioni come l’Organizzazione Mondiale per la Salute Animale (OIE) si sono ispirate a queste libertà per definire i propri standard di benessere animale e anche l’OMS ha stabilito nella dichiarazione di Alma Alta1 del 1978 che esiste una “forza vitale”, ovvero un’energia intrinseca che sostiene la vita e mantiene l’equilibrio e la salute dell’organismo.
Gli animali non devono essere visti come esseri composti da tanti sistemi sconnessi tra di loro, ma come un’unica entità. Secondo questa visione, il corpo possiede una capacità innata di autoguarigione, guidata appunto dalla forza vitale, purché le condizioni siano favorevoli: le condizioni riguardano una corretta alimentazione, acqua pura, adeguata esposizione solare, movimento libero, allenamento e relazioni con i conspecifici.

Come promuovere il benessere per i propri animali
Seguendo i principi delle “5 libertà”, i proprietari possono offrire ai propri cani, cavalli, gatti o altri animali domestici il benessere, partendo proprio dalla quotidianità:
- Esercizio e stimolazione mentale: Passeggiate regolari, giochi e interazioni sociali.
- Dieta equilibrata: Evitare l’eccesso di cibo o diete inappropriate.
- Acqua fresca e pura: lasciare sempre a disposizione acqua fresca all’animale.
- Tempo di svago in natura: garantire all’animale del tempo libero in spazi poco umanizzati e senza una richiesta di attività agonistica.
- Adeguato riposo: offrire spazi comodi e confortevoli per il riposo dell’animale.
- Cure veterinarie regolari: intervenire con cure mediche adeguate quando necessario.
La natura è però per gli animali (ma anche per noi umani) la “Grande Cura”: il corpo possiede infatti la capacità di vincere le malattie se si è in grado di mantenerlo il più possibile in uno stato “naturale” e quindi il meno possibile “umanizzato”.
Il Movimento è vita
Il movimento è fondamentale per il benessere degli animali, tanto quanto lo è per noi.
Per un cane, ad esempio, una passeggiata non è solo un momento per fare esercizio, ma anche un’opportunità di esplorare, socializzare e stimolare la mente.
I gatti, essendo più sedentari, beneficiano di momenti di gioco, che simula la caccia anche per i più domestici. Permettere anche a loro di godersi dei momenti all’aria aperta garantisce anche esposizione solare e aria pura.
I cavalli, animali principalmente gregari, è necessario garantire dei momenti di libertà, al paddock o in un branco di altri cavalli: è comune vederli nelle scuderie e molto più raro vederli insieme in un bel prato.
La mancanza di movimento può portare a problemi fisici come obesità, rigidità articolare e dolori muscolari, ma anche a disturbi comportamentali legati alla noia o allo stress.
Se possibile, è fortemente consigliato portare i cani in parchi o aree naturali poco frequentate e lasciare che esplorino la natura circostante, senza forzare attività fisiche intense: l’equilibrio del corpo non esiste, se non vi è una mente rilassata ed appagata.

“Noi siamo quello che mangiamo”
La dieta di un animale dovrebbe essere personalizzata in base all’età, al peso, alla razza e al livello di attività. Oggi esistono numerose opzioni tra cibo commerciale di alta qualità, diete casalinghe bilanciate e alimentazione cruda (BARF).
In linea di massima bisogna evitare cibi ricchi di grassi o zuccheri e limitare gli snack
Un consulto con un nutrizionista animale può aiutare a scegliere il piano alimentare più adatto, garantendo energia, vitalità e prevenzione delle malattie.
Come gli animali ci comunicano i loro disagi
Gli animali comunicano il loro stato di salute con segnali sottili. Un cambiamento nel comportamento, nella postura o nelle abitudini alimentari può essere un campanello d’allarme. Ad esempio:
- Un cane che si lecca insistentemente una zampa potrebbe avere dolore articolare.
- Un gatto che si nasconde più del solito potrebbe essere stressato o avere un problema di salute.
- Un cavallo che zoppica non è mai da sottovalutare.
- Una diminuzione dell’appetito o un’eccessiva perdita di peso potrebbero indicare un problema metabolico o digestivo.
In questi casi, non esitare a consultare il veterinario. Una diagnosi precoce è spesso la chiave per risolvere il problema e prevenire complicazioni.
Quando si è esclusa una patologia o un’urgenza veterinaria, gli osteopati per animali possono fare la differenza nel benessere degli animali: sappiamo infatti che questa disciplina si concentra sul ripristino dell’equilibrio biomeccanico e sulla stimolazione delle capacità di autoguarigione del corpo.
Gli osteopati per animali possono infatti, attraverso i trattamenti osteopatici, alleviare il dolore, migliorare la mobilità e ottimizzare le funzioni corporee.
Bisogna rivolgersi sempre a un professionista qualificato, che collabori con il veterinario per garantire un approccio integrato e su misura per l’animale che necessita aiuto.

L’Amore come cura quotidiana
Prendersi cura di un animale significa ascoltarlo, rispettare le sue esigenze e offrirgli il meglio. Questo include attenzione quotidiana, momenti di gioco e coccole, ma anche il coraggio di intervenire quando notiamo qualcosa di anomalo.
Per concludere, ecco un elenco di consigli per aiutare i vostri animali nella quotidianità:
-Osservare il comportamento alimentare dell’animale.
-Adattare l’ambiente alle esigenze della specie.
-Tenere sempre aggiornato un libretto sanitario e consultare tempestivamente il veterinario o altre figure professionali in caso di anomalie.
-Cambiare periodicamente i giochi e le attività per mantenere vivo l’interesse.
– Durante eventi stressanti (es. fuochi d’artificio, case vacanze, viaggi in macchina), creare una zona sicura e protetta.
-Integrare attività rilassanti come il massaggio o la spazzolatura, che rafforzano anche il legame animale-proprietario.
Chiara Ruggeri, D.O.
